Verità Nascoste
Il sonno del Maggiore Rossi è sempre più precario.
“L’ho fatto per combattere le stesse persone che hanno voltato le spalle a coloro che chiedevano aiuto.”
Cosa voleva dire Morden con queste parole? Come il Governo Mondiale avrebbe voltato le spalle? Ed a chi?
Marco conosce più di chiunque altro la determinazione del Generale Ribelle. Cosa può aver spinto quell’uomo a compiere tali atrocità?
E se avesse ragione?
E se tutto ciò per cui avessimo combattuto non fosse ciò che pensiamo?
Non è possibile.
Forte del suo rango di Maggiore, si reca al Quartier Generale dell’Esercito Regolare deciso a fare luce sulle assurde affermazioni di Donald Morden.
Il Generale Ribelle aveva ragione!
Tra i file secretati Marco riesce a decriptare alcuni rapporti che provano le atrocità commesse da alcune branche dell’Esercito Regolare.
La Ribellione non usava i civili appositamente come scudi umani: era l’Esercito Regolare ad impedire alla popolazione la fuga, così da poter dipingere la Ribellione come il male assoluto.
Intere città bloccate e lasciate al loro destino solo perché così si potesse gettare la colpa sul Generale Morden.
Le certezze di Marco crollano. Ma è troppo presto per poter trarre una conclusione.
Rossi sa bene che d’ora in avanti potrà contare solo sull’appoggio dei suoi amici.
Non potrà fidarsi di nessun altro fintanto che non avrà chiara la situazione.