Eri Kasamoto

Eri nasce ad Hiroshima in Giappone il 6 giugno del 2010.

La neonata orfana viene abbandonata sul sagrato di una chiesa. Cresciuta da sola in un orfanotrofio, una volta raggiunta l’adolescenza, la giovane Eri si pone a capo di una gang di ragazzini di strada. L’Agenzia di Intelligence delle Forze Governative nota le sue abilità nel furto e nel combattimento e la arruola, impartendole un addestramento da spia. Eri porta a termine numerose missioni di spionaggio ed assassinio, ma la sua coscienza sporca la perseguita sempre più. Un giorno decide di candidarsi per essere arruolata nella squadra speciale dell’Esercito Regolare S.P.A.R.R.O.W.S.. La sua carriera senza precedenti fa sì che la sua richiesta venga accolta e si guadagna rapidamente il rango di Sergente. Eri Kasamoto partecipa nel 2030, al fianco della compagna di squadra Fio Germi e dei colleghi Marco Rossi e Tarma Roving, alla seconda Guerra di Morden, sconfiggendo infine la prima invasione marziana e salvando il pianeta, ponendo fine al secondo colpo di stato ribelle.

Eri è una ragazza dura, sfrontata, apparentemente gelida e senza sentimenti, ligia al dovere, molto bella ed attraente. Queste qualità fanno di lei un’arma micidiale su di un campo di battaglia e, soprattutto, dietro le linee nemiche. Per quanto il suo passato la tormenti costantemente, Eri spesso e volentieri sceglie di annegare i suoi pensieri in una bottiglia di Spiritas. È estremamente raro che Eri si conceda di lasciarsi andare un po’, scoprendo il lato più dolce di sé. Spesso i suoi compagni si preoccupano quando non la vedono più in giro, ma poi la ritrovano sempre a camminare senza meta al di fuori del Quartier Generale stringendo in mano il suo portafortuna: il bossolo del proiettile che lei sparò contro la sua prima vittima. Il Sergente Kasamoto, infine, è appassionata di ordigni esplosivi.

Eri appare per la prima volta nel secondo capitolo della saga, per poi rimanere un personaggio utilizzabile in tutti i capitoli successivi. Solo nei capitoli 4 ed Advance Eri appare rispettivamente come comparsa ed in un cameo.